ENEA, l’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile, ha pubblicato i consigli per tagliare i consumi di energia nei negozi e risparmiare in bolletta in linea con gli obiettivi del Piano nazionale di contenimento dei consumi di gas del Ministero della Transizione Ecologica.
Esistono sia misure a costo zero, vale a dire comportamenti quotidiani che permettono di risparmiarefino al 10% in bolletta (ad esempio, staccare le prese degli apparecchi e i monitor pubblicitari durante le ore di chiusura degli uffici e dei negozi), sia misure che prevedono un investimento iniziale (i consumi di energia per illuminazione possono essere più che dimezzati grazie all’installazione di lampade a LED a basso consumo con rilevatori di presenza integrati).
Se hai o gestisci un’attività commerciale ecco 10 consigli per te:
- Spegni l’insegna durante il periodo notturno
Accendere solo quando serve è una buona pratica di risparmio energetico. Spegnere l’insegna di notte può significare risparmiare 3.000 kWh all’anno e oltre 1 tonnellata di CO2. - Utilizza lampadine a basso consumo
I consumi di energia per illuminazione possono essere ridotti del 50% grazie all’installazione di lampade a LED a basso consumo con rilevatori di presenza integrati. - Installa sistemi di controllo intelligenti
L’introduzione di sistemi di controllo intelligenti consente di massimizzare l’efficienza anche quando i locali dei negozi sono parzialmente occupati. L’utilizzo di questi sistemi basati sui rilevatori di presenza può portare a un risparmio di energia per riscaldamento tra il 7% e il 20% e per raffrescamento tra il 2% e il 4%. - Chiudi le porte
Durante l’orario di apertura al pubblico e con gli impianti di riscaldamento o raffrescamento accesi, mantieni chiusa la porta di ingresso. Eviterai così le dispersioni e le rientrate di calore nel periodo estivo - Controlla i dispositivi a barriera d’aria
Per contenere il dispendio energetico i dispositivi a barriera d’aria devono garantire che la larghezza della barriera d’aria risulti non inferiore alla larghezza dell’apertura del negozio. Il flusso d’aria non deve essere riscaldato tramite resistenza elettrica e deve arrivare fino al suolo. - In inverno abbassa la temperatura
Imposta la temperatura intorno ai 18°C e spegni il riscaldamento un’ora prima. La temperatura sale di 1-2°C dopo che una persona permane 30 minuti all’interno della stanza. Questa misura consente di ridurre i consumi di riscaldamento di oltre il 12%. - In estate alza la temperatura
Spegni il climatizzatore un’ora prima della chiusura e valuta l’utilizzo della modalità deumidificazione. Imposta la temperatura intorno ai 28°C, almeno un grado in più di quello che utilizzi solitamente. Con queste misure potrai risparmiare in media il 22% dell’energia richiesta per il raffrescamento. - Stacca le prese durante le ore di chiusura
Stacca dalla presa elettrica gli apparecchi e i monitor pubblicitari durante le ore di chiusura. Usa una presa multipla per raggruppare computer e periferiche. In questo modo quando esci dal negozio tutto è veramente spento. - Utilizza schermi o pellicole solari
Contrastare l’ingresso del sole durante l’estate dalle vetrine non solo riduce notevolmente i consumi dell’impianto di raffrescamento, ma garantisce anche protezione al deterioramento o allo scolorimento della merce esposta. - Effettua regolarmente la manutenzione
Fai controllare l’impianto di riscaldamento e di raffrescamento ed effettua sempre la manutenzione obbligatoria. E la regola numero uno in termini di sicurezza, risparmio e attenzione all’ambiente. Un impianto consuma e inquina meno quando è regolato correttamente, con filtri puliti e senza incrostazioni di calcare. Valuta la sostituzione dei vecchi impianti con tecnologie più efficienti.